25 Novembre: Al Museo di Palazzo Poggi con il "Pertini" di Castelmaggiore
Marted? 25 novembre 2014 il Centro Sociale Sandro Pertini di Castel Maggiore (via Lirone 30) organizza "riSCOPRIAMO?la Citt?". Visita guidata al "Museo di Palazzo Poggi". Il Museo di Palazzo Poggi non nasce da collezioni accumulate nel tempo. La sua specificit? consiste nell?essere la ricomposizione dei laboratori e delle collezioni dell?antico Istituto delle Scienze, fondato da Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), che proprio nelle stesse stanze di Palazzo Poggi oper? dal 1711 al 1799. L?Istituto delle Scienze fu la prima istituzione scientifica pubblica dedicata alla ricerca e alla formazione scientifica secondo i criteri metodologici dell?osservazione diretta e dell?esperimento. Per la ricca strumentazione della quale disponeva e per l?ampio spettro delle discipline che toccava ? dalla storia naturale all?archeologia, dalla chimica alla fisica, dall?astronomia all?anatomia, alle applicazioni delle matematiche e della meccanica razionale ? rappresent? per gli scienziati europei una sorta di ?enciclopedia per i sensi? all?avanguardia per mezzi impiegati, per metodologie seguite e per gli ambiti di ricerca coltivati. Con una peculiarit? ulteriore: le sue sale, adibite a laboratori scientifici nel XVIII secolo e destinate a raccogliere anche la wunderkammer di Ferdinando Cospi (1606-1686) e la collezione di Ulisse Aldrovandi (1522-1605), rappresentavano una delle sedi pi? prestigiose della pittura cinquecentesca in area padana, con le pitture murali di Niccol? dell?Abate, di Pellegrino Tibaldi, Prospero Fontana, del Nosadella e di Ercole Procaccini. A partire dalla riforma napoleonica delle accademie e delle universit? il ricchissimo patrimonio dell?Istituto delle Scienze and? a costituire i laboratori delle nuove Facolt? universitarie e, successivamente, a formare il nucleo storico del patrimonio dell?Accademia di Belle Arti, del Museo Civico Archeologico, dei Musei Civici d?Arte Antica. Nell?autunno 2000 l?Universit? di Bologna non solo ha riaperto al pubblico le stanze del Palazzo cinquecentesco che ospit? nel Settecento l?Istituto, ma ha restituito l?edificio alle sue funzioni storiche ricollocando nelle sue stanze, a lungo adibite a uffici e depositi, i reperti e la strumentazione scientifica raccolti e utilizzati nel corso del XVIII secolo.scarica locandina con programma